Page 21 - Il Canto degli Alberi
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Il pioppo
Come un missile si staglia contro il cielo agitando i rami,
elastico, con la cima appuntita severamente chiuso come un
cipresso, durante le brevi cadute di vento, gesticolando
con cento rami sottili leggermente arruffati.
Quando aumenta il vento la punta del magnifico albero
ondeggia qua e là e s’impenna accompagnata dal sussurrio
del fogliame che dal grigio argenteo
può scurirsi attraverso una ricca
scala di toni marroni, gialli e rosati a seconda dei giochi di
luce e di vento, ma sempre i suoi colori hanno un che di
metallico lievemente luccicante.
Mi appare lieto della propria forza e della propria verde
giovinezza con un dondolio sommesso come l’ago di una
bilancia, ora piegandosi come a stuzzicare il vento
ora rimbalzando caparbio all’indietro.
