Page 32 - Il suonatore di chitarra
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Lontano dai clamori, rinchiuso nella sua casa di
memorie il suonatore di chitarra non ha voluto aspettare la
fine della vicenda per abbandonare il campo, forse
presagiva l’esito. La risonanza degli avvenimenti gli è
giunta dall’ascolto delle radio locali e ora che le grida di
tanti come lui sono state messe a tacere, sembra arrivato al
termine di un lungo viaggio diventato sfibrante nell’ultimo
tratto.
Nel momento dell’approdo si volge indietro e avverte
la sua storia precipitare in un lampo che dispiega la luce nel
tempo passato.
Tutto è al proprio posto, ogni dettaglio appare
perfettamente nitido. Del cammino fatto rivede i volti che
lo hanno accompagnato, il furore accecante per la musica,
il palpito vitale ma infine straziante di sua figlia. Rivede il
successo professionale e l’amore sfiorato per una donna, il
ripiegamento necessario per combattere le sventure, la
mortificazione di sopravvivere con la generosità degli
sconosciuti. Da ultimo persino l’affronto di dovere
dimostrare il proprio talento a qualche burocrate oppure di
essere cacciato via come un intruso, un disturbo della
decenza cittadina.