Page 27 - Il suonatore di chitarra
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Il suonatore di chitarra è frastornato dal subbuglio
generale. Quando si formano gli assembramenti tra loro,
vince la sua innata ritrosia alle dispute e si avvicina. Un po’
in disparte ascolta i resoconti degli incontri con il Comune,
le argomentazioni, l’incitamento a dare battaglia. Talvolta
annuisce o addirittura parla brevemente, piccole frasi di
condivisione della lotta che si sta portando avanti. E’ un
sopruso!, esclama forte una volta nell’impeto del
risentimento ma subito si pente di avere alzato troppo il
tono. Dopo due settimane la tensione rimane alta, nessuna
delle parti accenna ad un passo indietro. I giornali danno
ampio rilievo alla vicenda e propongono un referendum tra
i lettori i quali, in maggioranza, si dichiarano favorevoli ad
una intesa tra le opposte posizioni. A quel punto interviene
il Sindaco con una proposta ultimativa. Un numero limitato
di pittori potrà essere autorizzato alla vendita delle loro
opere. Nessuna ulteriore deroga sarà concessa ma è
previsto l’impegno a ricollocare qualche attività in zone
urbane alternative. Gli ambulanti con licenza nelle
periferie, i musicisti di chiara bravura in altre zone di
pregio. Per tutti gli altri, nulla da fare.