Page 16 - Monologo Viaggio nell'anima
P. 16
15
accarezzare la sua anima sofferente che vorrebbe il padre
accanto.
Ci sono altre parole che mi rivelano l’anima, parole da
custodire dentro di noi come guide preziose. Natura è una
di loro. Siamo un pezzo della natura, costituiti dalla stessa
materia. Materia è un termine che discende dal latino mater
che significa madre. Quindi, la natura è la madre
universale, la casa comune nella quale abitano le forme
viventi e le forme minerali strette, le une alle altre, da un
eterno dare e avere.
L’anima s’inoltra nella loro mescolanza e diventa
meticcia, si spande e si deposita ovunque come un lievito
che fa crescere il pane e ci nutre.
Chissà’, forse è proprio per questo motivo che la natura
ci toglie il fiato e ci riempie gli occhi, soprattutto suscita in
noi la riconoscenza di essere vivi.
C’è, infine, una parola che è la sorella più cara
dell’anima, amore. Mi viene in mente un episodio accaduto
a Jung, uno splendido studioso dell’uomo. Durante un
viaggio nel Nuovo Messico era diventato amico di un capo